Condominio: Quando Spetta il Bonus Verde 2018

Data pubblicazione: 2018-09-24
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Condominio: Quando Spetta il Bonus Verde 2018

Quando il Condominio può sfruttare il Bonus Verde 2018

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Definito una misura adeguata per combattere l'inquinamento, ed un'opportunità per il florovivaismo italiano, il bonus verde 2018 è di fatto una detrazione a favore di chi sostiene le spese per sistemare il verde.

Il bonus verde, entrato ufficialmente in vigore a partire dal 1° gennaio 2018, è parte integrante della legge di Bilancio 2018, e garantisce un'agevolazione fiscale nel caso in cui si proceda alla sistemazione del verde di aree di pertinenza delle singole unità immobiliari private e scoperte come terrazzi, balconi, giardini, al pari di aree di proprietà condominiale.

Il bonus verde 2018 e le aree di pertinenza condominiale

L'Agenzia delle Entrate ha chiarito nel dettaglio qual è il reale ambito per l'applicazione del bonus verde 2018 anche laddove si eseguono lavori di sistemazione del verde nelle aree di pertinenza condominiale.

La legge di Bilancio 2018 prevede una detrazione Irpef del 36% delle spese sostenute (fino a un ammontare complessivo non superiore a 5.000 euro) per specifiche tipologie di intervento, nel dettaglio:

  • sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
  • realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Il bonus verde 2018 spetta di fatto anche nel caso in cui le spese sostenute siano relative ad interventi realizzati sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali, fino a un importo massimo complessivo di 5.000 euro di spesa per unità immobiliare a uso abitativo.

Chi beneficia effettivamente del bonus per l'area condominiale

A beneficiare della detrazione massima di 1.800 euro, che corrisponde al 36% della spesa pari a 5.000 euro, sono i singoli condomini per la quota di loro competenza sulle spese sostenute per le aree verdi condominiali.

Nel caso in cui siano stati eseguiti interventi alle parti comuni, e lavori nelle singole unità immobiliari, il condomino ha diritto ad una detrazione su due specifici limiti di spesa del valore massimo di 5mila euro ciascuno.

Per godere effettivamente della detrazione è necessario che il condomino abbia versato la quota spettante entro il termine utile per presentare la dichiarazione dei redditi.

La fattura emessa per gli interventi condominiali può anche essere un documento unico, per cui è necessario sottolineare qual è l'effettiva spesa a carico di ciascun condomino, in relazione alle varie unità immobiliari che godono dell'intervento verde eseguito in una parte comune.

Le spese sostenute devono essere facilmente tracciabili, quindi la cifra deve essere sostenuta usando strumenti di pagamento quale il bonifico ordinario, l'assegno bancario o postale, il bancomat o le carte di credito.

Un'assicurazione globale a salvaguardia del condominio

Per godere di una copertura assicurativa a favore di un intero edificio è interessante valutare le opportunità previste dall'assicurazione condominio.

Per avere un'idea più precisa puoi vedere qui cosa copre un'assicurazione condominio.

Ad occuparsi della stipula della polizza per legge è l'amministratore del condominio.

Il premio della polizza dovrà essere suddiviso fra i condomini in misura proporzionale ai millesimi di proprietà, oppure in base a determinati criteri previsti dal regolamento del caseggiato.