Condominio e Parcheggio: Cosa c’è da Sapere

Data pubblicazione: 2018-10-26
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Condominio e Parcheggio: Cosa c’è da Sapere

Cosa devi sapere a proposito di condominio e parcheggio: i poteri dell’amministratore

Indice

Spesso le parti comuni all'esterno del caseggiato vengono adibite ad uso parcheggio per i condomini. A vigilare su coretto utilizzo è l'amministratore condominiale

La ricerca di un parcheggio nelle aree urbane, sempre più congestionate dalla circolazione delle vetture, è diventata un'impresa complicata quasi al limite dell'assurdo.

I parcheggi pubblici sono merce rara, e la stragrande maggioranza dei proprietari di una vettura, dopo aver dedicato ore ed ore alla ricerca di un'area di sosta pubblica, getta la spugna scegliendo di godere di un servizio di parcheggio privato a pagamento.

Si tratta di dover sborsare cifre mensili piuttosto consistenti per l'affitto di un posto auto, che possono essere evitate nel caso in cui dovendo acquistare un appartamento se ne scelta accuratamente uno che dispone anche di un parcheggio condominiale.

Condominio: parcheggio è la parte comune fra i caseggiati

Non sono rari i casi in cui un caseggiato disponga di una parte comune, collocata all'aperto con l'intento di fornire un passaggio per l'accesso all'edificio o fornire uno spazio adeguato per illuminare l'ambiente interno.

Laddove quest'area non ha una valenza specifica è il condominio a stabilire una linea di utilizzo, scegliendo di farne un'area verde con panchine, fiori e qualche gioco per i più piccoli per favorire la socializzazione, oppure riservarla al parcheggio per auto.

L'uso dello spazio aperto è sotto la giurisdizione del condominio, e per sfruttarlo a norma ci si rifà espressamente al regolamento condominiale oppure a delibere assembleari, che sono passate grazie al voto favorevole della maggioranza.

Secondo una visione prettamente giurisprudenziale l'utilizzo dell'area condominiale esterna poggia su un “principio di elasticità e di adattabilità della destinazione delle cose comuni alle mutate esigenze della vita moderna” e poter fruire di un parcheggio per le auto è una funzione legata a doppio filo alle necessità della vita moderna.

L'assemblea è sovrana nello stabilire la funzione del cortile

L'uso del cortile come detto è legato ad una scelta che ha coinvolto l'intero condominio, che per lo spazio ha stabilito una funzione specifica.

La regola per uno spazio di uso comune all'interno del condominio deve però essere adottata consentendo a tutti i condomini un uso paritetico, in base alle necessità dei singoli, che però non possono porsi in contrasto con la salvaguardia dei diritti degli altri condomini.

In altre parole se il condominio lo consente, e non è assolutamente proibito il parcheggio delle auto, sarà possibile posteggiare la vettura, a patto che questo non precluda l'utilizzo agli altri condomini.

Se l'assemblea non ha stabilito un uso specifico, e non sono presenti dettagli nel regolamento condominiale, l'utilizzo come parcheggio è legittimo a patto che non si ostacoli il passaggio o l'accesso al caseggiato e a eventuali box o garage.

Il ruolo dell'amministratore condominiale

L'amministratore condominiale ha l'obbligo di dirimere eventuali diatribe fra condomini, verificando l'uso consentito dello spazio comune, oppure convocando l'assemblea per stabilire eventuali vincoli.

Nell'operare l'amministratore si deve rifare a regole precise e nonostante il buon senso e il rispetto delle norme è possibile che procuri danni o commetta errori.

Per questo può risultare estremamente utile poter disporre di una polizza personale.

Per l'amministratore di condominio assicurazione e obblighi è bene procedano di pari passo per garantirsi un'ancora di salvezza nel caso venga leso il diritto di un condomino o a fronte di mancate incombenze.

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L'assicurazione amministratore di condominio nasce con l'intento di coprire la responsabilità civile degli atti compiuti durante l'esercizio del mandato.