Lavoratori Precoci Tutte le Novità Normative del 2017
Pensione, cumulo e riscatti, scopri tutte le novità normative del 2017 in materia di lavoratori precoci
Indice
La legge di stabilità 2017 ha portato con sé tutta una serie di novità per i lavoratori precoci.
Ma per saperne di più stabiliamo con precisione i lavoratori precoci chi sono.
Entrando nel merito è bene sapere che appartengono alla categoria dei lavoratori precoci tutti coloro che hanno iniziato a lavorare in tenera età, quando ancora non avevano compiuto i 19 anni.
Lavoratori precoci, le ultime notizie
Le novità dell'anno in corso per i lavoratori precoci sono inserite nella legge di stabilità 2017, per la precisione all'articolo 1 e ai commi 199 e successivi. La legge stabilisce l'accesso per i lavoratori precoci alla pensione anticipata grazie ad un requisito contributivo ridotto.
Lavoratori precoci: requisiti per accedere alla pensione anticipata
Sono cinque le tipologie di lavoratore precoce che possono accedere alla pensione anticipata, nel dettaglio:
. i lavoratori dipendenti che risultano disoccupati in seguito a licenziamento singolo o collettivo, oppure hanno dato le dimissioni per una giusta causa, hanno risolto consensualmente il rapporto di lavoro e, da almeno tre mesi, non ricevono il sussidio di disoccupazione;
. i lavoratori precoci autonomi o dipendenti nel caso in cui, minimo da sei mesi, garantiscono l'assistenza ad un parente "di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità ai sensi della legge n. 104/1992", oppure si occupano stabilmente delle cure del coniuge;
. i lavoratori dipendenti ed autonomi che hanno subito una riduzione dell'idoneità lavorativa in una percentuale almeno del 74%;
. e per finire i lavoratori dipendenti che svolgono lavori altamente deterioranti.
Lavoratori precoci: i benefici
E' bene sapere che non tutti i lavoratori precoci hanno diritto al beneficio pensionistico.
Ne possono fruire ad esempio i lavoratori dipendenti o autonomi che risultano regolarmente iscritti all'Assicurazione Generale Obbligatoria o a forme sostitutive.
Le difficoltà in cui versa da anni il mercato del lavoro ha fatto sì che prendesse campo la sottoscrizione di una polizza contro la perdita dell'attività.
Parliamo della cosiddetta assicurazione lavoratore, che prevede un'ampia scelta di prodotti adeguati perfettamente per sopperire alle dannose conseguenze che un'imprevista perdita del posto lavorativo può generare.
Novità normative
Dal 1° maggio grazie alla legge di bilancio i lavoratori precoci possono disporre del 'riscatto' per raggiungere i famigerati 41 anni di versamenti, oppure i 12 mesi di lavoro effettivo prima del compimento del 19mo anno di età.
L'articolo 2 del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha approvato a fine maggio l'estensione dell'istituto del cumulo dei periodi assicurativi anche per i lavoratori precoci, novità che permette anche a questa categoria di lavoratori di dare valore alla contribuzione mista per raggiungere i 41 anni di contributi.