Mutuo e Polizza Incendio e Scoppio: Questi gli Errori da Evitare
Per avere il mutuo serve la polizza incendio e scoppio: consigli utili per evitare errori
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Avete finalmente individuato la casa dei vostri sogni e siete in procinto di sottoscrivere un mutuo?
Sicuramente vi starete chiedendo come risparmiare e, al contempo, come ottenere le migliori garanzie sul vostro investimento.
Partiamo dall’assicurazione obbligatoria per chi accende un mutuo: la polizza incendio e scoppio.
Questa copertura serve a tutelare la banca in caso di eventi imprevisti che causino la distruzione dell’immobile o la perdita di valore dello stesso.
Vediamo quali sono gli errori da evitare nel momento in cui si firma la polizza.
Assicurazione incendio e scoppio: il premio assicurativo
La polizza incendio e scoppio è sempre obbligatoria?
Sì, a differenza di altre coperture accessorie andrà necessariamente attivata.
Non è obbligatorio, tuttavia, stipulare l’assicurazione proposta dall’istituto di credito che tratta il mutuo.
Spesso, tuttavia, questa scelta verrà considerata preferenziale per concedere il finanziamento.
Il mutuatario potrà comunque valutare le altre offerte presenti sul mercato ed eventualmente optare per condizioni più vantaggiose.
Attenzione, poi, a distinguere tra valore commerciale e valore reale dell’immobile.
La polizza mutuo incendio e scoppio dovrebbe preferibilmente coprire il valore di ricostruzione a nuovo della casa, ovvero il costo richiesto per costruire l’immobile con le stesse caratteristiche qualora venisse completamente distrutto, considerando anche le spese per i materiali e per la manodopera.
Il valore della polizza può risultare sottostimato o sovrastimato rispetto a questo costo, in alcuni casi con un aumento significativo del premio.
Affinché il valore preso in considerazione sia quello di ricostruzione a nuovo della casa bisognerà inserire nella polizza la clausola “valore a nuovo”.
I costi lievitano ulteriormente per chi decide di attivare polizze aggiuntive con coperture accessorie, ad esempio contro gli infortuni sul lavoro o la perdita dell’impiego.
Rimborso della polizza
Nel caso si decida di estinguere il mutuo si ha diritto alla restituzione del premio assicurativo pagato e non goduto. In linea teorica il risarcimento dovrebbe essere eseguito in automatico dalla compagnia di assicurazione, ma nella prassi per ottenere il dovuto è necessario sottoporre un’apposita richiesta.
Anche in considerazione di ciò, è consigliabile scegliere la formula del pagamento annuale quando si sottoscrive la polizza incendio e scoppio anziché il pagamento in un’unica soluzione.
La copertura delle polizze incendio e scoppio è estesa ai danni causati da fulmini, corto circuiti ed esplosioni prodotte da fughe di gas.
Bisogna considerare, in ogni caso, che il risarcimento della compagnia assicurativa non scatta nel caso siano accertati casi di palese incuria, come ad esempio la mancata manutenzione della caldaia e degli impianti.