Notaio: perché serve sempre

Data pubblicazione: 2019-06-04
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
Notaio: perché serve sempre

Tutto sull’operato e la figura del Notaio

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Per capire l’importanza che riveste la figura del notaio basterebbe citare il famoso giurista Francesco Carnelutti che ha evidenziato il ruolo chiave che tale professionista svolge con le parole “tanto più notaio, tanto meno giudice”.

In questa frase apparentemente semplice, si nasconde una grande verità e vengono sintetizzate le funzioni specifiche che la legge affida al notaio.

È provato infatti che tanto meglio il notaio svolge il suo operato, interpretando con correttezza la volontà delle persone che firmano un contratto in sua presenza e redigendo in piena conformità a tutte normative vigenti e con estrema chiarezza le clausole necessarie, tanto minore è l’eventualità di ricorrere al giudice e finire in causa per via di contratti irregolari.

Al notaio è imposto di non ricevere atti espressamente proibiti dalla legge (art. 28 legge not.) e di accertarsi dell’identità delle parti (art. 49 legge not.) approfondendone e comprendendone personalmente la volontà (art. 47 legge not.)

Sono obblighi molto severi che, nel caso non vengano rispettati implicano la responsabilità civile, e la responsabilità disciplinare del notaio che può arrivare ad essere sospeso e nelle circostanze più gravi destituito dal suo incarico.

Il reato di falso in atto pubblico può comportare anche una responsabilità penale per il notaio che a tutti gli effetti rappresenta un pubblico ufficiale che ha il compito di ricevere gli atti tra vivi, come vendite, divisioni, permute, mutui, e di ultima volontà, come testamenti, attribuendo ad essi pubblica fede per poi occuparsi di conservarli e rilasciarne copie, certificazioni ed estratti (art. 1 legge not.).

Proprio in virtù del fatto che l’atto redatto dal notaio ha carattere pubblico, esso ha una specifica valenza legale. Quanto il notaio attesta nell’atto notarile, da egli stesso debitamente letto davanti alle parti, costituisce infatti piena prova e deve essere considerato vero anche dal giudice, fatta eccezione nei casi in cui venga accertato il reato di falso.

La legge richiede l’atto notarile per tutti quei contratti rispetto ai quali vuole assicurare il massimo grado di legalità, identità delle parti e conformità alla loro volontà.

Rientrano in tali atti e contratti quelli di maggiore complessità e importanza economico-sociale tipo vendite, divisioni, mutui, atti costitutivi di società commerciali e così via.

Chi è il Notaio? 

Sebbene il notaio operi come libero professionista, rappresenta a tutti gli effetti un pubblico ufficiale e gli atti che predispone hanno pieno valore giuridico.

Gli atti di cui il notaio si occupa sono generalmente compravendite o donazioni immobiliari tra privati, disposizioni testamentarie o successioni, costituzioni o cambiamenti sostanziali di attività societarie.
Affidarsi al notaio per un’azione di sua competenza significa contare su un atto sicuro e inattaccabile, che, per lo specifico valore legale, risulta una garanzia efficace per il singolo cittadino e per la comunità.

Cosa fa il Notaio? 

Dopo aver tracciato le caratteristiche tipiche della figura professionale del notaio, analizziamo nello specifico quali sono i principali compiti di cui si occupa e di cui risulta personalmente responsabile.

Prima di accingersi alla redazione di un atto, il Notaio è tenuto ad accertarsi dell’effettiva regolarità formale e sostanziale di quanto gli viene sottoposto.
Nel caso più semplice di una compravendita immobiliare, il notaio valuterà che l’immobile risulti libero da vincoli, che non sia abusivo e che sia accatastato in modo regolare
Nel caso venisse a conoscenza di eventuali problematiche, dovrà assicurarsi che vengano risolte le eventuali questioni in sospeso prima di poter procedere con il rogito notarile.

Oltre a ciò il notaio è tenuto ad accertarsi che quanto sottoscritto corrisponda alla volontà di tutte le parti in causa e in questo senso svolge un ruolo chiave di consulente per chi vi si affida.

Le azioni del notaio devono sempre essere compiute nel pieno rispetto della legge e in modo totalmente imparziale.

Il notaio infatti, per legge, non può fare l’interesse di una delle parti a scapito di altre.

Questo significa ad esempio che non può inserire in alcun contratto una clausola vantaggiosa per una parte e svantaggiosa per l’altra senza darne motivazione univoca a tutte le parti coinvolte spiegando nel dettaglio e nel modo più chiaro e completo possibile contenuto ed effetti giuridici.

Questi sono tutti i motivi per cui laddove c’è l’intervento di un notaio è ridotta al minimo la possibilità di discutere davanti a un giudice.

Inoltre, tra i ruoli principali svolti dal notaio rientra quello di operare come sostituto d’imposta per la riscossione di alcune tasse imposte dallo Stato.

In molti si domandano perché molte delle funzioni svolte dal notaio non potrebbero essere praticate dalla pubblica amministrazione come avviene regolarmente in altri Stati, dove per fare un esempio su tutti, occorrono pochi minuti e cifre esigue per costituire una società.

Il notaio Mario Soldani, intervistato in una puntata di Report, in onda sulla RAI, ha commentato che “l’importanza dei notai è questa, che comunque sia, qualunque cappellata facciano ne rispondono. Sono assicurati, però ne rispondono. Perché normalmente quando uno si rivolge, diciamo, verso pubbliche amministrazioni, non risponde mai nessuno”.