Trombe d’Aria: Cosa Sono, Come Difendersi e Come Proteggere la tua Casa
Tra i fenomeni atmosferici più insidiosi ci sono le trombe d'aria che si verificano sempre con maggior frequenza e possono provocare danni a case, automobili e coltivazioni
Indice
I fenomeni atmosferici estremi si verificano con sempre maggiore frequenza e intensità: come conseguenza, aumenta l’interesse per le polizze assicurative progettate per proteggere l’abitazione – e non solo – dai danni causati da forti precipitazioni, vento e tornado e da altri eventi imprevedibili e altamente distruttivi.
Tra gli eventi più insidiosi si annoverano le trombe d’aria: fenomeni che tendono a verificarsi con elevata frequenza in particolari aree del territorio e che, in generale, possono mettere a serio rischio automobili, case e coltivazioni oltre a minacciare l’incolumità delle persone.
Come si Formano le trombe d’aria?
Più nel dettaglio, cosa sono le trombe d’aria e come si formano? Anche definiti tornado, le trombe d’aria sono vortici atmosferici generalmente associati ai temporali e caratterizzati dalla classica formazione a imbuto.
Quest’ultimo può raggiungere un’altezza di svariate centinaia di metri, sollevando e trascinando con sé un’ingente quantità di polveri e detriti. Diverse sono le condizioni che possono favorire lo sviluppo di un tornado: tra queste rientrano la presenza di venti variabili e di correnti fredde in quota che innescano la formazione di temporali violenti.
In base all’intensità e alla velocità dei venti, i tornado sviluppano un diverso grado di potenza e distruttività, variabile anche in base alla durata del fenomeno e soggetto a una specifica classificazione.
Cosa Fare in Caso di Tornado?
Indipendentemente dall’intensità della tromba d’aria, come comportarsi per limitare i danni e per mettersi in sicurezza nelle diverse situazioni?
Per prima cosa, mai sottovalutare il rischio: sebbene la maggior parte dei tornado sia caratterizzata da intensità ridotta, è giusto ricordare che una tromba d’aria può potenzialmente spazzare via un intero edificio: cercare una via di fuga e adottare le necessarie precauzioni può risultare provvidenziale.
In una Casa
La prima accortezza per chi si trova in casa è quella di mantenersi a debita distanza da porte e finestre per evitare di essere investiti dai vetri e dagli infissi.
Chi dispone di seminterrato può rifugiarsi al suo interno, posizionandosi sotto un banco o un tavolo pesante. In alternativa è consigliabile raggiungere il piano più basso e rifugiarsi in un ripostiglio o nel sottoscala.
In ogni caso, è utile ripararsi con un materasso o un’imbottitura spessa realizzata con coperte, sacchi a pelo o simili.
È utile anche indossare un casco ed evitare di posizionarsi in corrispondenza di ingombri pesanti presenti al piano superiore, nell’eventualità di un cedimento della pavimentazione.
In un Edificio Pubblico
Anche in questo caso vanno evitate le stanze finestrate e gli ambienti più spaziosi: è consigliabile dirigersi verso i piani inferiori e trovare riparo in una stanza cieca di piccole dimensioni, situata in posizione centrale.
Sia che ci si trovi in un ospedale, a scuola o più in generale in un edificio multipiano, vanno rigorosamente evitati gli ascensori per non rischiare di restarvi intrappolati in caso di guasti.
Una volta raggiunto l’ambiente più sicuro, è necessario accucciarsi a terra proteggendo la testa con le braccia o con un’imbottitura che possa attutire l’eventuale impatto coi detriti.
In Macchina
La tromba d’aria rappresenta una minaccia seria per chi si trova in auto. Se possibile, è consigliabile allontanarsi dalla direzione del tornado e trovare riparo al coperto o in un sotterraneo. Qualora si venga colti alla sprovvista, è necessario restare all’interno del veicolo e, dopo aver allacciato le cinture, abbassarsi sotto i finestrini e proteggere la testa con le mani o con un cappotto.
Da evitare i ponti che possono risultare instabili e non offrire una valida copertura.
All’Aria Aperta
Chi si trova allo scoperto deve cercare riparo all’interno di un edificio o, in alternativa, stendersi faccia a terra proteggendo il capo.
Da evitare alberi, automobili e tutti gli ingombri che potrebbero essere sollevati e scagliati via dalla tromba d’aria.
Come Proteggere la Tua Casa
Assicurare la propria incolumità è la cosa più importante, ma lo è anche tutelare i propri beni nell’eventualità di una tromba d’aria.
Per proteggere l’abitazione da questo tipo di evento esistono apposite Polizze Eventi Atmosferici che prevedono un risarcimento in caso di tornado e precipitazioni violente, da cui derivi ad esempio la rottura del tetto.
Per quanto riguarda i danni da maltempo – vento, fulmini, bufere, nubifragi e così via – le coperture variano da contratto a contratto. Per conoscere le casistiche nel dettaglio è necessario confrontare le assicurazioni proposte dalle diverse compagnie.
Il confronto online offre un doppio vantaggio: configurare la polizza in base alle proprie esigenze e acquistare la soluzione più conveniente dal punto di vista economico.
Il risarcimento può interessare anche i danni causati dall’evento atmosferico all’interno dell’abitazione, nel caso ad esempio della rottura di vetri e finestre causato da grandine o caduta di alberi abbattuti dal vento.
L’indennizzo, inoltre, può riguardare anche l’allagamento dei locali e i danni che interessano il tetto e le grondaie.
Sono esclusi i danni per fenomeni atmosferici verificatisi a seguito di un sisma: in questo caso è necessario sottoscrivere un’Assicurazione Terremoto e calamità naturali.
È possibile anche sottoscrivere un’assicurazione per danni da vento causati ai veicoli, inserendo nella polizza la relativa garanzia accessoria. L’assicurazione può comprendere i danni causati da grandine, alluvioni, inondazioni e trombe d’aria.
L’assicurazione casa eventi atmosferici offre diverse possibilità per tutelarsi contro le perdite economiche inflitte dai fenomeni violenti e imprevisti.
È possibile, ad esempio, ottenere un indennizzo per i mancati introiti legati ai canoni d’affitto o per contenere i danni ambientali: ad esempio, per completare gli interventi di smaltimento e demolizione a norma di legge.
Le garanzie facoltative includono i danni da disgelo, le perdite legate alle attività professionali, gli allagamenti e i danni alle vetrate, alle tende da sole e agli impianti installati all’esterno dell’edificio, come i pannelli fotovoltaici e gli impianti a solare termico.