Danni da infiltrazioni d’acqua: chi è il responsabile?

Data pubblicazione: 2019-01-31
Tempo di lettura stimato: 4 minuti
Danni da infiltrazioni d’acqua: chi è il responsabile?

Scopri chi è il responsabile di danni causati da infiltrazioni d'acqua e come puoi difenderti

Indice

I problemi che possono insorgere a causa delle infiltrazioni d’acqua includono danni a pareti, soffitti, arredamento e pavimenti in legno e rappresentano alcune delle questioni di maggiore interesse riguardanti sia le zone comuni dei condomini sia le singole unità immobiliari che li costituiscono.

Quando si verificano episodi legati a danni da infiltrazioni in un condominio, le prime domande che ci si pone sono di chi sia la colpa, come verificare le cause delle infiltrazioni nel condominio, che responsabilità effettive abbiano i diversi soggetti coinvolti e chi sia tenuto a pagare i danni provocati.

Una regola base da tenere sempre in considerazione per comprendere a chi debba attribuirsi la colpa delle infiltrazioni d'acqua è che si ritiene responsabile il proprietario dell’impianto o della struttura da cui ha origine la causa del danno.

È una forma di responsabilità definita come oggettiva e regolamentata dall’articolo 2051 del Codice Civile, che dispone che “ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”. Sulla base di quanto detto, chiunque custodisca un bene è direttamente responsabile dei danni che esso può provocare.

L’unico modo per sollevarsi dalla responsabilità del danno causato a terzi per via del bene custodito è dimostrare che il danno si è verificato per un caso fortuito e che sarebbe stato impossibile prevenire il problema o ridurne l’effetto.

Danni da infiltrazioni d’acqua: chi paga

Se il proprietario o il custode della cosa che ha generato il problema non riesce a dimostrare la casualità e l’imprevedibilità dell’accaduto si trova nella condizione di dover rispondere per intero o almeno in parte dei danni arrecati.

Questo il principio giuridico generale.

Nel contesto specifico del danno da infiltrazioni d'acqua in un condominio è ritenuto responsabile, in base alla provenienza effettiva dell'infiltrazione, o l'insieme condominiale, se il fenomeno deriva da parti comuni del condominio stesso, o nel proprietario di una singola unità immobiliare da cui sia stata accertata la provenienza delle perdite o delle infiltrazioni d'acqua.

Nel caso di un immobile in locazione sarà il proprietario il custode degli impianti idraulici e delle strutture murarie, mentre il conduttore avrà in custodia esclusivamente alcune parti dell’appartamento e gli accessori esterni all’impianto.
L’infiltrazione non è necessariamente imputabile a un soggetto perché non è detto che nel manifestarsi abbia seguito un percorso inequivocabile e lineare. Capita infatti che il danno si verifichi tra due appartamenti posti l’uno sopra l’altro e che il problema non dipenda da chi abita al piano superiore.

In queste circostanze è necessario periziare con attenzione il fenomeno per poter richiedere un risarcimento appropriato.

Risarcimento danni da infiltrazioni d’acqua

Al momento in cui va stabilito il risarcimento per danni da infiltrazioni, è d’obbligo comprendere quanto si rivela necessario per risolvere completamente il problema che si è originato e riparare le conseguenze che ne sono derivate.
Se l'infiltrazione ad esempio nasce dal tetto di un determinato edificio sarà necessario provvedere ad eliminare la causa che l’ha provocata e occuparsi del risanamento economico dei danni derivanti.

Andranno risarcite quindi tutte le opere compromesse e legate al problema, dalla pittura delle pareti colpite alla ristrutturazione delle parti murarie che hanno subito conseguenze.
Il risarcimento economico potrebbe essere necessario per equivalente o per forma specifica.

Nel primo caso, per equivalente, la somma di denaro da corrispondere serve a rimborsare il danno economico subito.

Nel secondo caso, invece, ossia in forma specifica, il risarcimento economico serve a eliminare alla base il problema da cui il danno si è originato.

L’assicurazione è sempre tenuta a effettuare un’accurata perizia dei danni da infiltrazioni d’acqua con l’ausilio di personale tecnico esperto in materia, per stabilire cause, origini, entità dei danni provocati da eventuali infiltrazioni d’acqua e relative responsabilità. 

Come agire in caso di infiltrazioni d’acqua causate da maltempo? Chi si ritiene responsabile in questo caso?
Se in seguito a un nubifragio si verificano infiltrazioni al terrazzo di uno stabile la Suprema Corte di Cassazione stabilisce che sia la pioggia l’unica responsabile e non il custode. Qui puoi calcolare il costo di un'assicurazione per danni da infiltrazione d'acqua, ci vogliono 30 secondi ed è gratuito.

In ogni caso un’assicurazione opportuna, spesso con una semplice clausola accessoria alla tradizionale furto e incendio, tutela chiunque, dal singolo individuo al condominio, dal verificarsi di problemi legati a infiltrazioni d’acqua, che siano esse legate al guasto accidentale di pluviali e grondaie, di impianti idrici e di riscaldamento o quant’altro.