Che Cos’è un Infortunio sul Lavoro?
Come definire un infortunio sul lavoro e come prevenirlo
Indice
L'infortunio sul lavoro non è altro che un evento traumatico che si è verificato a seguito di una causa violenta sul posto di lavoro, o semplicemente in orario di lavoro, anche se in trasferta.
La conseguenza di un infortunio sul lavoro è l'impossibilità di svolgere l'attività lavorativa per più di tre giorni a seguito dall’evento. Infatti viene considerato il sintomo più chiaro di una carenza nel rispetto e nelle normative che riguardano gli obblighi di prevenzione previsti per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Come prevenire le conseguenze di un infortunio sul luogo di lavoro?
La legge ovviamente, oltre che alle normative interne ad ogni luogo di lavoro, prevede una specifica assicurazione obbligatoria per infortuni sul lavoro per salvaguardare i lavoratori che subiscono uno di questi eventi.
Inoltre l’assicurazione copre anche gli infortuni che si possono verificare nel tragitto che si compie per recarsi sul luogo di lavoro o per tornare a casa.
Legge in particolare è il D.P.R. n. 1124 del 1965, e vuole consentire la possibilità di beneficiare di prestazioni sanitarie adatte al tipo di lesione e di ottenere una cifra pesata in base alla gravità dell’evento traumatico e alle relative conseguenze che ne sono derivate.
Quali sono nello specifico i presupposti perché si possa parlare di infortunio sul lavoro?
I reali presupposti perché si possa parlare di infortunio sono categorizzabili in quattro gruppi:
- L’evento traumatico che causa una lesione alla salute del lavoratore o, in casi estremi, la sua morte;
- La relazione esistente tra l’evento e lo svolgimento dell’attività lavorativa;
- La durata dell’impossibilità di lavorare per più di tre giorni;
- la causa violenta.
Per parlare infatti di infortunio in occasione di lavoro deve esistere un rapporto di causa ed effetto tra l’evento e lo svolgimento dell’attività lavorativa nello specifico. Per questo la legge prevede che sia infortunio sul lavoro anche quello che si verifica nel tragitto tra casa e il luogo di lavoro, definito come infortunio in itinere.
Cosa significa “causa violenta”?
L’infortunio sul lavoro ovviamente deve essere distinto dalla cosiddetta malattia professionale, o tecnopatia. In tutte e due le situazioni chi lavora viene affetto da una malattia del corpo, ma la causa scatenante nel caso dell’infortunio sul lavoro è la “causa violenta”.
Si tratta quindi di un evento intenso e di breve durata, che non era prevedibile dal lavoratore, e non correttamente prevenuto.
Nel caso della malattia professionale la lesione della salute avviene a seguito di una causa lenta, a cui chi lavora viene esposto per un lungo periodo di tempo.
Cos’è esattamente l’infortunio in itinere
L’infortunio in itinere è invece l’infortunio che chi lavora subisce nel percorso che deve per necessità compiere per recarsi sul luogo di lavoro, o dal luogo di lavoro verso casa.
Secondo il decreto legislativo di pertinenza l’infortunio in itinere deve essere compreso nella copertura assicurativa fornita dall’assicurazione obbligatoria.
Per recuperare l’indennità nella fase del riconoscimento di infortunio, l’evento si deve essere verificato lungo il normale percorso effettuato per recarsi a lavoro, non in vie diverse.