Nuovi Obblighi per le Imprese con la Polizza Rischi Catastrofali nella Legge di Bilancio 2024
Legge di bilancio 2024: la polizza contro i rischi catastrofali diventa obbligatoria per le imprese entro il 31.12.2024.
Indice
Con l'entrata in vigore della Legge di Bilancio 2024 il 1° gennaio, è stata introdotta un'importante obbligo assicurativo per le imprese italiane riguardante le polizze per i rischi catastrofali. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come questa nuova normativa influenzerà le imprese a partire dal 2025.
Polizza Rischi Catastrofali: Cosa Prevede la Legge di Bilancio 2024
La nuova normativa, specificata nell'articolo 1 ai commi 101-111 e modificata durante l'esame in Senato, istituisce l'obbligo per le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia di stipulare, entro il 31 dicembre 2024, contratti assicurativi che coprano i danni a terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature industriali e commerciali. Questa copertura è necessaria per proteggere le imprese da eventi catastrofali quali sismi (già presente l'assicurazione terremoto), alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.
Implicazioni dell’Inadempimento
Il mancato adempimento di questo obbligo non è senza conseguenze. Le imprese che non si adegueranno non potranno beneficiare di contributi, sovvenzioni o agevolazioni finanziarie pubbliche. Inoltre, in caso di violazione o elusione dell'obbligo, incluso il mancato rinnovo della polizza, l'IVASS potrà imporre sanzioni amministrative pecuniarie variabili tra 100.000 e 500.000 euro.
Caratteristiche della Polizza
La polizza deve prevedere un eventuale scoperto o franchigia non superiore al 15% del danno e l'applicazione di premi proporzionali al rischio. Questi valori possono essere aggiornati tramite decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze e del Ministro delle Imprese e del Made in Italy. Questi decreti potranno stabilire anche ulteriori modalità attuative e operative degli schemi di assicurazione.
Sostegno alle Compagnie Assicurative
Per facilitare la gestione del rischio da parte delle compagnie assicurative, i commi da 108 a 110 autorizzano SACE S.p.A. a concedere una copertura fino al 50% degli indennizzi, con un tetto massimo di 5 miliardi di euro per ciascuno degli anni 2024. Le obbligazioni di SACE S.p.A. derivanti da tali coperture beneficeranno della garanzia dello Stato a prima richiesta e senza regresso.
Esclusione per gli Imprenditori Agricoli
Il comma 111 specifica che le disposizioni in esame non si applicano agli imprenditori agricoli, come definiti dall’articolo 2135 del Codice civile. Per queste categorie rimane valida la disciplina del Fondo Mutualistico Nazionale per la copertura dei danni catastrofali meteoclimatici alle produzioni agricole, regolamentata dalla Legge di Bilancio 2022.
Gli imprenditori agricoli hanno inoltre già diversi adempimenti come ad esempio la polizza del trattore agricolo o altri mezzi.
Il Punto di Vista di MioAssicuratore
In qualità di broker assicurativo digitale, MioAssicuratore ritiene che questa normativa rappresenti un passo significativo verso una maggiore sicurezza e stabilità per le imprese italiane. Le catastrofi naturali possono causare danni ingenti e la nuova legge obbliga le imprese a tutelarsi adeguatamente. Questo obbligo può sembrare oneroso, ma offre una protezione essenziale per il patrimonio aziendale, contribuendo a garantire la continuità operativa anche in caso di eventi estremi.
Inoltre, l’intervento dello Stato tramite SACE S.p.A. fornisce un ulteriore livello di sicurezza, rendendo il mercato assicurativo più solido e affidabile. Tuttavia, è fondamentale che le imprese si attivino tempestivamente per conformarsi alla normativa entro i termini stabiliti, evitando così sanzioni onerose e potenziali esclusioni da benefici finanziari pubblici.
MioAssicuratore è a disposizione per assistere le imprese nella scelta della polizza più adatta alle loro esigenze, garantendo un processo di stipula semplice e trasparente. Siamo convinti che un’adeguata copertura assicurativa non sia solo un obbligo legale, ma un investimento strategico per la protezione e la crescita aziendale.