Ordine degli ingegneri? Ecco tutto quello che devi sapere

Data pubblicazione: 2016-01-14
Tempo di lettura stimato: 4 minuti
Ordine degli ingegneri? Ecco tutto quello che devi sapere

Sei un Ingegnere iscritto all'albo? Ecco l'Assicurazione RC Professionale per te

Indice

L'ingegnere rientra tra le professioni il cui esercizio puo' richiedere l'iscrizione all'ordine degli ingegneri. L'iscrizione a tale ordine può avvenire solo per laureati in ingegneria che hanno superato l'esame di stato per l'abilitazione. Per procedere all'iscrizione all'ordine degli ingegneri occorre presentare  una domanda corredata da opportuna documentazione e si paga una tassa una tantum di iscrizione per le Concessioni Governative

Che cosa è l'Ordine degli Ingegneri?

Giuridicamente l'Ordine professionale è un vero e proprio Ente pubblico il cui operato è vigilato dal Ministero della Giustizia. L'Ordine Provinciale è una istituzione regolamentata con Legge n. 1395/1923 che, all'art. 2, così dispone: "E' istituito l'ordine degli ingegneri e degli architetti inscritti nell'albo in ogni provincia". Il regolamento di attuazione della Legge istitutiva, approvato con R. D. 2537/1925, all'art. 1 ribadisce e specifica che: "in ogni provincia è costituito l'ordine degli ingegneri e degli architetti, avente sede nel comune capoluogo". Originariamente riuniti in unica categoria, ingegneri ed architetti, per disposizione del R.D. 2145/1927, vengono accorpati in albi distinti. Inoltre, in merito alle attività svolte, successive integrazioni vengono operate dal :

  • DPR 382/80
  • DPR 328/01
  • DPR 137/12

Quali sono i compiti istituzionali dell'Ordine?

  1. L'esercizio di custodia dell'Albo ProfessionaleNel 2001 con l'emanazione del DPR 328 che ha distinto gli ingegneri abilitati prima del 02/09/01 da quelli abilitati successivamente, al capo 9 art. 45 vengono istituite la sezione A e la Sezione B. Ciascuna sezione a sua volta è ripartita in tre settori: Settore 1- civile ed ambientale; Settore 2- industriale; Settore 3- dell'informazione. Fermo restando che l'albo nella sua forma risulta unico, l'art. 11 del D.P.R. dell' 11/07/1980 n. 382, ha previsto, inoltre, una sezione intitolata "Elenco speciale per i professori universitari a tempo pieno"
  2. L'esercizio di aggiornamento professionale. In attuazione delle disposizioni di cui all'art. 7 del DPR 137/12, è stato pubblicato sul B.U. del Ministero della Giustizia il regolamento per l'aggiornamento della competenza professionale, adottato dal CNI nella seduta del 21.06.2013.
  3. L'esercizio della Commissione SpecificheIl compito dell'Ordine è quello di applicare il criterio di congruità e conformità in riferimento alle prestazioni professionali.
  4. La tutela del titolo e dell'esercizio professionale. (da Legge 1395/23 art 5 comma 4) vigila alla tutela dell'esercizio professionale, e alla conservazione del decoro dell'Ordine, reprimendo gli abusi e le mancanze di cui gli iscritti si rendessero colpevoli nell'esercizio della professione [?] (da RD 2537/25 ART. 37 comma 3) cura che siano repressi l'uso abusivo del titolo di ingegnere e di architetto e l'esercizio abusivo della professione, presentando, ove occorra, denuncia all'autorità giudiziaria
  5. Altri compiti

Oltre ai compiti istituzionali l'Ordine ha altre competenze?

Storicamente l'Ordine rappresenta un punto di riferimento tanto per gli iscritti quanto per le istituzioni e la società civile. Alcune prassi ormai consolidate vedono l'Ordine in primo piano rispetto all'organizazione di:

  • informazione agli iscritti;
  • Commissioni tematiche per settori di particolare interesse;
  • designazione delle candidature per lo svolgimento degli esami di stato per l'abilitazione all'esercizio della professione;
  • costituire punto di riferimento autorevole per la categoria e i suoi interlocutori.

Inoltre occorre sapere che il D.P.R. 137/2012 del 7 agosto 2012 introduce l'obbligo di stipulare una polizza a copertura della Responsabilità Civile Professionale per tutti gli Ingegneri regolarmente iscritti all'Ordine degli Ingegneri: la nuova normativa è in vigore dal 13 agosto 2013.

Cosa copre la RC Professionale Ingegneri?

La polizza RC professionale ingegneri tutela l'assicurato dagli errori o dalle negligenze commessi durante lo svolgimento della sua attività lavorativa. Il professionista verrà infatti rimborsato per le perdite generate da richieste di risarcimento avanzate da terzi, e per tutte le spese legali eventualmente sostenute. Gli errori più comuni commessi dagli ingegneri sul lavoro sono:

  • calcolo errato dell'altezza dei pilastri di un edificio industriale;
  • presunte mancanze ascrivibili all'attività di direzione lavori;
  • responsabilità in merito all'osservanza delle disposizioni sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.

Chi sono i soggetti assicurati?

  • L'assicurazione per ingegnere copre il singolo libero professionista;
  • In caso di Studio Associato sono assicurati i collaboratori, partners, e i soci esclusivamente per l'attività svolta per conto dello Studio Associato.

Quali richieste di risarcimento copre la polizza?

La polizza assicura solamente le richieste di risarcimento avanzate per la prima volta contro l'Assicurato durante il periodo di validità della polizza assicurativa, a condizione che tali richieste siano conseguenti ad atti illeciti commessi durante il periododi retroattività indicato nella polizza e non siano già note all'assicurato. Questo significa che l'assicurazione non copre le richieste di risarcimento che verranno avanzate terminato il periodo in cui la polizza era attiva, anche se causate da atti illeciti commessi dall'assicurato durante il periodo di validità della stessa.

Retroattività

La retroattività della presente polizza è di 2 anni. Si può scegliere di estendere la retroattività a 5 anni, 10 anni o optare per una retroattività illimitata.