Assicurazioni Private sulla Salute: Convengono?
Tutto sull’assicurazione salute privata: il calcolo del premio annuale e le coperture. Assicurazioni private sulla salute: convengono?
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Una domanda che ci si pone in maniera frequente per quanto riguarda un’assicurazione sulla salute privata è “quanto viene a costare la sottoscrizione di una polizza su base annuale?”.
Un’altra domanda molto diffusa è relativa al tipo di copertura che offre la stessa, quindi di quali servizi dispone esattamente e che tipo di prestazioni sanitarie sono previste.
La verità è che non esiste un’unica risposta a questo tipo di domande, poiché le quotazioni, i premi annuali e i servizi e le coperture cambiano in base alla compagnia a cui ci si rivolge, e possono variare di molto perché vengono presi in considerazione molti parametri che non standardizzabili in un unico pacchetto universale.
Nelle prossime righe andiamo a vedere quali sono le variabili da considerare per la sottoscrizione di un’assicurazione privata sulla salute, e che ne determinano il costo e le coperture.
Quanto costa un’assicurazione sanitaria privata?
Nel momento in cui si decide di sottoscrivere un’assicurazione privata sulla salute è sempre necessario confrontare molte proposte per scegliere la soluzione con il minimo costo annuo, ma il massimo delle coperture e dei servizi offerti.
È molto difficile effettuare questo tipo di ricerca, perché le variabili sono moltissime soprattutto se si tratta di polizze individuali e non collettive, ma ci sono suggerimenti buoni per effettuare una ricerca e un’analisi accurata delle varie proposte per ottenere la miglior proposta.
Nel momento in cui si richiedere l’assicurazione, la compagnia ci chiede di fornire varie componenti, sulla base delle quali si valuta anche il premio annuo:
- Età e sesso;
- Le condizioni di salute del contraente;
- il tipo di prestazioni richieste: possono essere interventi chirurgici, ricoveri post operatori, rette di degenza, medicinali, occhiali, visite specialistiche, fisioterapia e funzionale, maternità, prevenzione, ecc;
- le franchigie che si vogliono applicare;
Quali tipologie di assicurazione sanitaria privata esistono?
Le polizze sanitarie si dividono principalmente in due macro categorie, che ne sanciscono il prezzo annuale:
- le polizze sanitarie in forma indennitaria;
- le polizze sanitarie a rimborso;
La differenza tra le due sono che mentre per la polizza sanitaria in forma indennitaria il pagamento al contraente è di un indennizzo che copre il periodo di degenza in ospedale o in ogni caso di interruzione dal lavoro per malattia o infortunio, la polizza sanitaria a rimborso prevede il rimborso delle spese sostenute per le visite mediche, i medicinali acquistati, gli interventi chirurgici, i trattamenti di fisioterapia, odontoiatrici, e via dicendo, in base alla copertura offerta.
La prima soluzione è molto utile per i lavoratori autonomi non godono delle agevolazioni sanitarie.
L’indennizzo ovviamente varia a seconda del premio annuo che si deve pagare e delle condizioni del contratto.
La seconda invece è la soluzione più frequente e di solito è legata al contratto di lavoro dipendente. È quindi il datore di lavoro ad offrire un’assicurazione sanitaria integrativa ai dipendenti, che consente al lavoratore di risparmiare per molte spese mediche, che possono gravare massicciamente le proprie economie.