Cambio del Medico di Base: Come Faccio Se Mi Trasferisco?
Come fare ad avere il medico di base anche nel luogo in cui non si ha la residenza
Indice
Un trasloco è già un momento di stress per qualsiasi famiglia. Se a questo poi ci aggiungiamo anche solo una piccola influenza e non si ha ancora il cambio del medico di base a causa del cambio di domicilio, la vostra vita si potrebbe trasformare in una vera e propria tragedia.
Dedicato anche a tutti gli studenti che si trasferiscono in città per continuare gli studi universitari e potrebbero aver bisogno del medico di base.
Ecco alcuni suggerimenti pratici per fare tutti i passaggi giusti al momento opportuno senza rischiare spiacevoli inconvenienti.
Cambio del medico di base senza residenza
Iniziamo con l’esempio dello studente. Chi si reca per studio fuori sede ha diritto all’iscrizione temporanea al medico di base fuori sede. La condizione per poter avere il medico di base senza residenza comunque è di essere trasferiti in un altro luogo per almeno tre mesi e massimo un anno.
Studenti e iscrizione temporanea
Lo studente deve innanzitutto andare presso la propria Asl di residenza e chiedere la cancellazione temporanea dal proprio medico di famiglia. Con il documento rilasciato dalla Asl e la propria tessera sanitaria, dovrà andare in quella del luogo in cui si sposterà per studiare.
Qui dovrà presentare anche il documento di iscrizione all’Università e chiedere l’iscrizione temporanea per poter concludere le pratiche per il cambio del medico di base senza residenza.
Lavoratori e iscrizione temporanea
La stessa prassi dovrà seguire anche chi si sposterà temporaneamente per lavoro in un’altra città.
L’unica differenza per poter ottenere il medico di base senza residenza è rappresentata dal fatto che anziché presentare il documento di iscrizione all’Università, dovrà presentare una copia del contratto di lavoro oppure un certificato che dimostri che la sua azienda lo ha distaccato in un’altra città per più di tre mesi.
Cambio medico di base senza residenza per motivi di salute
Si può infine richiedere il medico di base senza residenza per motivi di salute presentando un certificato rilasciato da un medico specialista che attesti che per motivi di salute l’interessato deve trasferirsi in un altro territorio per poter ricevere le cure necessarie.
Residenza o domicilio per la scelta del medico di base
Il medico di base si può scegliere e quindi cambiare liberamente recandosi presso la Asl di residenza tra quelli del proprio distretto. Residenza e domicilio a parte si può scegliere anche un medico di base di un distretto Asl confinante se la disponibilità sul proprio sia molto limitata e se ci sia un problema di fiducia con l’unico disponibile. In questi casi pur avendo una residenza e un domicilio diverso si può scegliere il medico di base del distretto Asl più vicino.
Chi però non volesse incorrere in spiacevoli sorprese mentre è in attesa del nuovo medico di base, può sempre stipulare un’assicurazione malattia. Questo tipo di polizze infatti mettono al riparo da qualsiasi inconveniente, sia per eventuali visite a pagamento che per ricevere indennità di ricovero.
Basta fare una breve ricerca online e constatare che la tranquillità potrebbe costare meno di quanto pensiate.