Multe Via Web
Il Ministero dell'Innovazione ha creato una piattaforma di notifiche digitali. Scopri come pagare le multe via web.
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Il processo che si innesca nel momento in cui ci arriva una multa a casa sembra semplice ma non lo è affatto. Questo iter, infatti, prevede lunghi tempi e spesso la multa ci arriva dopo mesi, dopo aver dimenticato di aver commesso quell’infrazione e, soprattutto, non è detto che arrivi a destinazione, anche se si tratta di una raccomandata. Recentemente si è tentato di dare una risposta a tale problema e, quindi, è stato dato il via alla sperimentazione della piattaforma digitale prevista per le notifiche della Pubblica Amministrazione. Grazie a questo portale è possibile ricevere tutti i provvedimenti di tipo amministrativo e ciò è valido anche per le multe ma non per gli atti giudiziari. Questa modifica alla manovra è stata approvata al Senato, in Commissione Bilancio. La suddetta piattaforma verrà usata dalle pubbliche amministrazioni per assicurarsi che provvedimenti, comunicazioni, avvisi e notifiche di atti (non giudiziari) arrivino ai diretti interessati. A tale portale potranno accedere tutti gli enti, associazioni e cittadini italiani che risiedono in Italia o all’estero, a patto, però, che abbiano il loro codice fiscale. Indicando il recapito digitale sarà possibile avere comodamente a casa o, ovunque ci si trovi, tutti i documenti di tipo informatico destinati a loro. Ma come funziona la piattaforma? Come agisce la prescrizione su tale situazione? Vediamo tutte le possibili criticità e le soluzioni studiate dalla commissione apposita.
Multe via web: impossibile sfuggire
Come si può capire, le multe e le sanzioni potranno essere ricevute online ed essere pagate sempre dal portale apposito. Quindi il pagamento delle multe via web ormai è quasi realtà. Grazie a questo provvedimento, la Pubblica Amministrazione rende impossibile sfuggire alla liquidazione della sanzione. La comunicazione della multa dovrà avvenire digitalmente, attraverso la piattaforma citata. La sanzione poi dovrà essere pagata sempre nello stesso luogo non fisico, quindi, sul web. È importante possedere un codice digitale che funzionerà come una sorta di indirizzo. In prima battuta si era parlato di Pec ma, grazie alle modifiche intervenute in commissione, ciò non è stato confermato.
Multe via web: l'innovazione
Il pagamento delle multe via web, quindi, in modo del tutto digitale, è un ulteriore passo importante volto a sveltire la Pubblica Amministrazione, sempre troppo ancorata alla lentezza tipica della burocrazia. Con questo sistema è possibile recuperare denaro da chi, molto spesso, lascia cadere queste sanzioni nel vuoto poiché arrivano con raccomandata postale. Creare un domicilio digitale serve anche per accorciare le distanze tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini, utile anche per recuperare denaro perso. Ma chi si occuperà della gestione del portale? Se la proposta dovesse essere approvata, il sistema scelto per i pagamenti elettronici sarà il PagoPa, connesso alla diffusione relativa alle identità digitali chiamata Spid. Spid è anche il codice che tutti gli utenti dovranno possedere entro il 2022.
Multe via web: come funziona il sistema
Il sistema di identità digitale pubblico non è ancora ampiamente utilizzato anche se è già diffuso in Italia. L’obiettivo del Ministro dell’Innovazione Pisano, è quello di aumentare la sua diffusione nell’arco dei prossimi tre anni, coprendo la totalità di enti, associazioni e cittadini. Se già in passato si è parlato di un cassetto fiscale per le aziende, l’idea è quella di crearne uno privato che permetta di notificare direttamente al cittadino tutto ciò che deve pagare alla Pubblica Amministrazione, quindi, anche le multe. Pagare le multe via web sarà semplice. Infatti sarà possibile fare un bonifico degli importi direttamente sulla piattaforma abilitata, tenendo conto di ciò che è stato già pagato e gli avvisi ricevuti. La proposta è stata fatta, al momento, solo per le notifiche amministrative a cura dell’Agenzia delle Entrate e per le multe. Vengono esclusi ancora gli atti giudiziari. Infatti per questi è necessario che sia disposta la consegna presso il domicilio dichiarato all’ufficiale giudiziario. Ma come funziona la prescrizione per gli atti amministrativi digitali? Il meccanismo in questo caso non cambia. Trasmettere un documento informatico via web vale come interruzione della prescrizione. La notifica dell’atto diventa effettiva quando questa viene caricata sul portale dedicato allo scopo. Pertanto la pratica rispetta i principi legati alla prescrizione di un atto cartaceo.
Multe via web: monitoraggio della piattaforma
La Presidenza del Consiglio, per comprendere meglio il funzionamento e i risultati ottenuti, ha deciso di istituire un nucleo preposto al monitoraggio della nuova piattaforma. Grazie a questo lavoro è possibile comprendere, nell’arco di due anni, quali sono tutte le criticità e i risultati positivi riscontrati dai vari enti. Ogni singola amministrazione, in base alla data in cui ha aderito a tale piattaforma, dovrà rendere conto, trascorsi ventiquattro mesi, dei risultati ottenuti, ovviamente, utilizzando in modo privilegiato questo modo innovativo di pagare le multe via web e recapitare notifiche di ogni genere.
Multe via web: perchè è importante creare un sistema digitale per il pagamento
Creare un domicilio digitale è un modo per poter velocizzare tutti gli adempimenti previsti dalla legge italiana. Inoltre se viene commessa un'infrazione è giusto che si paghi la sanzione dovuta all'ente preposto. Ciò è importante per non incorrere poi in problemi futuri. Chi commette un'infrazione, quindi, deve considerare l'idea di adempiere ai suoi doveri amministrativi e fiscali. Scopri quali sono le infrazioni stradali passibili di multa per la legge italiana con MioAssicuratore.it . Grazie al parere degli esperti potrai scoprire tutte le innovazioni in materia automobilistica, tra cui il pagamento delle multe via web, e comprendere quali sono i pericoli in cui si incorre se si infrange il codice stradale. Resta sempre aggiornato.