Assicurazione Kasko - Scopri cos'è e come funziona?

Data pubblicazione: 2016-01-05
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
Assicurazione Kasko - Scopri cos'è e come funziona?

Ecco le informazioni sull'Assicurazione Kasko e quando è necessaria

Indice

I sinistri con colpa e le collisioni provocate dal conducente in danno al proprio veicolo, non sono coperte dalla normale Rca. La Rca però (auto, moto, ciclomotori etc etc) copre soltanto i danni provocati a terzi, non anche i danni materiali che potrebbe riportare, ad esempio, la vettura del conducente nei sinistri con colpa, nei casi di urto o collisione.  Per ottenere il ristoro dei danni materiali alla propria vettura, è necessario invece acquistare l'assicurazione kasko.

Oggi noi di MioAssicuratore vi spiegheremo come funziona un'assicurazione kasko, e come attivarla.

Come funziona un'assicurazione kasko

L'assicurazione kasko (o polizza collisione) consente all'assicurato di ottenere il risarcimento dei danni materiali al proprio veicolo quando il sinistro si verifica per distrazione o imperizia, ovvero, indipendentemente dalla responsabilità del conducente. L'assicurazione kasko è in sostanza una formula che copre i danni causati al veicolo che non possono essere coperti dalla normale Rca, ed è scelta soprattutto dai neopatentati e da chi teme la disattenzione alla guida. Trattandosi di copertura non obbligatoria, l'assicurazione kasko,è dunque una polizza accessoria e facoltativa che, aggiunta all'Rca, consente di ottenere il risarcimento dei danni non coperti dall'assicurazione di qualcun altro. Rientrando tra le garanzie accessorie può avere costi elevati a seconda della compagnia assicurativa di riferimento, ed è quindi opportuno valutare che il valore dell'auto o della moto consenta di ammortizzare i costi della garanzia. Esempi di casi in cui interviene l'assicurazione kasko sono: ribaltamento dell'auto, uscita fuori strada del veicolo, urto contro muri o marciapiedi etc etc?.E' importante sapere tuttavia che l'assicurazione kasko copre solo i danni alla vettura, non anche quelli eventualmente riportati dal conducente. In questi casi è necessario acquistare la garanzia tutela del conducente, che copre i danni fisici.

Cosa non copre l'assicurazione kasko

Stipulando un assicurazione kasko non vuol dire che qualsiasi danno materiale provocato al nostro veicolo venga risarcito. Ci sono dei casi nei quali anche l'assicurazione kasko non ricopre il risarcimento del danno. Di seguito elenchiamo quali sono questi casi:
  • danni determinati da dolo del contraente o dell'assicurato, delle persone con loro coabitanti, dei loro dipendenti, delle persone da loro incaricate della guida, riparazione o custodia del veicolo assicurato, nonché dei trasportati;
  • danni causati da materiali o animali trasportati sul veicolo;
  • danni avvenuti durante la guida da parte di persona non munita di regolare patente o mancante di altri requisiti prescritti dalle disposizioni in vigore;
  • danni avvenuti durante le operazioni di carico e scarico della merce;
  • i danni avvenuti durante la circolazione fuori dai tracciati stradali e carrabili, salvo il caso di uscita di strada accidentale;
  • i danni da allagamento determinati esclusivamente da precipitazioni atmosferiche (in questi casi si consiglia di acquistare la garanzia eventi atmosferici);
  • i danni avvenuti in conseguenza di guida da parte di persona in stato di ebbrezza o sotto l'influenza di sostanze stupefacenti e altre ipotesi (le esclusioni sono riportate nel contratto di assicurazione).

Primo rischio assoluto e relativo

L'assicurazione kasko Rc auto o Rc moto prevede un massimale al di sotto del quale il risarcimento è garantito, e consente di pagare un premio finale più basso rispetto ad una assicurazione kasko a valore intero. E' bene sapere però che con la c.d. kasko primo rischio la liquidazione del danno avviene solo per una parte del valore del veicolo. Con la kasko a primo rischio assoluto infatti, il massimale di rimborso è indifferente rispetto al valore commerciale del veicolo, e viene calcolato alla sottoscrizione del contratto di assicurazione auto. Con la kasko a primo rischio relativo invece, il massimale di rimborso è calcolato come percentuale del valore del veicolo assicurato, considerata l'usura e la svalutazione.

Differenza tra assicurazione kasko e mini-kasko 

La garanzia mini-kasko è anche conosciuta come garanzia collisione per essere distinta dalla formula kasko completa. La mini-kasko non è altro che una versione ridotta della kasko, e copre i danni i danni all'auto o alla moto nei casi di incidente con colpa. Tuttavia essa non copre anche i danni materiali provocati da distrazione o imperizia, ed è questa caratteristica fondamentale che la distingue dalla KASKO completa. Per converso l'assicurazione kasko copre tutti i danni al mezzo di trasporto a prescindere dalla responsabilità del conducente, ovvero quelli causati da sinistri con altri veicoli, da distrazione o imperizia, da uscite di strada, ribaltamenti etc etc?. Pagando un premio più elevato, l'assicurazione kasko completa può includere anche i danni derivanti da atti vandalici, eventi socio-politici e manifestazioni atmosferiche.

Rca e le garanzia accessorie 

Oltre all'assicurazione kasko, esistono molte altre garanzie idonee a tenere indenne l'assicurato rispetto ai più disparati eventi. Fra le più conosciute vi sono la polizza furto-incendio, la polizza cristalli e la garanzia eventi atmosferici e atti vandalici. In sede di formulazione del preventivo auto però, bisogna fare molta attenzione al numero di garanzie accessorie aggiunte alla nostra Rca. Più coperture specifiche si acquistano infatti, maggiore sarà il premio finale da pagare. Chi desidera acquistare una copertura completa fa bene a confrontare le offerte di diverse assicurazioni, molte delle quali includono già nel prezzo totale diverse polizze

Cosa altro c'è da sapere sulle garanzie accessorie? E' importante sapere che l'abolizione del tacito rinnovo Rca non riguarda le polizze accessorie. Se il rinnovo assicurazione non avviene più in automatico, ed è l'automobilista (o il motociclista) a doversi preoccupare, alla scadenza, di trovare una nuova assicurazione, per le garanzie accessorie opera ancora la disdetta formale. Ciò significa che chi sceglie di cambiare assicurazioni, dovrà disdire le garanzie accessorie presentando una richiesta formale alla compagnia, onde evitare di continuare a pagare polizze indesiderate.