Cosa è l'assicurazione patente e come funziona?
Scopri in quali casi è utile l’assicurazione patente
Indice
Si parla da non poco di assicurazione patente, cos’è questo nuovo tipo di polizza assicurativa, come funziona a chi conviene attivare questa copertura assicurativa?
Come lascia intendere il nome, l’assicurazione patente è un modo per tutelare le spese legate a inconvenienti che possano venire a crearsi con la propria patente.
Non solo si può, e per legge si deve, munire il proprio veicolo della copertura assicurativa, ma è possibile attivare l’assicurazione della patente B.
Consigliatissima per chi lavora guidando, quindi, è una tutela verso i problemi come ritiro, revoca, sospensione o decurtazione punti della licenza di guida. Non solo, però.
Dato che questo tipo di polizza si può estendere a tutti i tipi di patente, è attivabile non solo a chi è munito di quella di tipo B, ma copre anche i camionisti e tutti quelli che sono legati alla guida di un mezzo per lavoro.
Il che la rende di fatto un’assicurazione patente professionale.
Per le estensioni e i danni coperti da questo tipo di polizza, può rivelarsi molto conveniente anche per chi gestisce e amministra una sezione logistica di autotrasportatori; attivandola, infatti, può essere risarcito dei giorni in cui quell’autista non può svolgere il suo lavoro per problemi legati alla licenza di guida.
In quali casi è utile l’assicurazione patente?
L’assicurazione patente in teoria copre tutti i problemi legati alla patente.
In pratica, permette di
- pagare le spese legate al corso per recuperare i punti persi della patente;
- provvede al pagamento degli oneri legali nel caso in cui si dovesse comparire dinanzi a un giudice per violazioni del codice della strada (se per esempio viene imposto il ritiro della patente e si vuole fare causa per contrapporsi, le spese legali saranno coperte dalla polizza assicurativa);
- eroga il risarcimento nel caso in cui si dovesse ripetere l’esame per ottenere la patente in seguito alla revoca del documento stesso;
- dispensa il rimborso per il titolare di un’azienda dove a uno dei dipendenti è stata sospesa la patente (per esempio se viene sospesa la patente a un autotrasportatore, il titolare dell’azienda sarà risarcito per i mancati giorni di lavoro dovuti a cause di forza maggiore, solitamente questa diaria non supera i 90 giorni);
- risarcisce le spese sostenute per il trasporto alternativo dovuto all’impossibilità di guida del proprio veicolo.
Ovviamente le estensioni dell’assicurazione patente variano da compagnia a compagnia e indagare approfonditamente le clausole contrattuali è l’unico modo per sapere chiaramente in quali casi la polizza assicurativa garantisce la copertura, in quali non è prevista assistenza e fino a quali importi massimali - solitamente non superano i 1000 €, ma è comunque un’opzione da verificare.