Consigli Acquisto Auto Usata: Quali Sono i Criteri di Scelta e le Verifiche da Effettuare
Guida all’acquisto di un’auto usata per evitare brutte sorprese
Indice
Acquistare un’auto di seconda mano può risultare molto vantaggioso per chi ha a disposizione un budget limitato.
Spuntare un affare, tuttavia, non è così facile perché le insidie sono numerose, specie per chi sceglie di trattare direttamente con un privato.
Ecco alcuni semplici consigli per l’acquisto di un’auto usata utili a prevenire le possibili fregature.
Guida all'acquisto di un’auto usata da un privato o un concessionario
Comprare un’auto di seconda mano online o presso un privato può aiutare a limitare la spesa ma offre garanzie ridotte rispetto a una concessionaria o a un rivenditore autorizzato. Il primo vantaggio, in questo senso, è la garanzia legale di conformità che copre i primi due anni dall’acquisto. In caso di difetti, infatti, sarà l’autosalone o il professionista in questione a farsi carico delle riparazioni.
Un altro elemento che depone a favore della concessionaria è il vantaggio di poter delegare l’iter burocratico per il passaggio di proprietà e la registrazione al PRA. Al professionista spetta, inoltre, il compito di constatare lo stato della vettura e di definire un prezzo in linea con l’andamento del mercato.
Acquisto di un’auto usata: assicurazione e accertamento meccanico
Un altro aspetto da tenere in considerazione per l’acquisto di un’auto usata è l’assicurazione. Il veicolo può risultare infatti già coperto da polizza Rc, nel qual caso le opzioni possibili sono due: firmare un nuovo contratto o acquisire la polizza del venditore alle medesime condizioni. Il trasferimento della polizza – che manterrà la sua naturale scadenza – va effettuato entro 7 giorni dalla data di acquisto.
A conti fatti può risultare più conveniente sottoscrivere un’assicurazione ex novo scegliendo il preventivo rca on line più vantaggioso.
Prima di firmare il contratto – e di versare la caparra – è fondamentale eseguire le opportune verifiche. Anzitutto, va constatata l’assenza di fermi amministrativi o ipoteche, facilmente accertabile tramite visura al PRA.
Fondamentale è poi verificare la documentazione relativa al mezzo: non solo assicurazione, certificato di proprietà e carta di circolazione, ma anche il libretto di manutenzione, i tagliandi e le fatture delle riparazioni dichiarate dal venditore. È importante verificare anche che il numero del telaio corrisponda a quanto specificato nella documentazione.
Attenzione poi ai chilometri dichiarati, specie se l’auto ha molti anni alle spalle, perché il contachilometri può essere manomesso.
Per verificare le condizioni dell’auto, il consiglio è di testare il veicolo di persona e di sottoporlo all’esame del proprio meccanico di fiducia.