Costo Immatricolazione Moto: i Passaggi Burocratici

Data pubblicazione: 2018-01-04
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Costo Immatricolazione Moto: i Passaggi Burocratici

Informazioni utili su procedure e costo per l’immatricolazione di una moto

Indice

Costo immatricolazione moto: come si effettua il passaggio di proprietà e come reiscrivere un veicolo radiato o una moto d’epoca?

Chi acquista un veicolo usato o vuole rimettere in strada una moto radiata deve sostenere il costo per l’immatricolazione della moto.
Vediamo brevemente quali sono i passaggi burocratici da seguire e qual è l’esborso richiesto nei vari casi.

Passaggio di proprietà e costo di immatricolazione di una moto usata

Chi acquista una moto usata è tenuto a effettuare il passaggio di proprietà. Per ottenere i documenti necessari e perfezionare la pratica può scegliere di rivolgersi al PRA, alla Motorizzazione o, in alternativa, farsi seguire da una filiale ACI o da un’agenzia di pratiche auto.
Nell’ultimo caso potrà semplificare l’iter e risparmiare del tempo, ma questo a fronte di un sovrapprezzo.

Il costo per l’immatricolazione di una moto usata non si calcola in funzione della cilindrata: in altre parole, il costo per immatricolare una moto 125 o 600 sarà lo stesso. Il passaggio di proprietà dovrà, in ogni caso, essere eseguito entro 60 giorni dall’atto di vendita. 

Per effettuarlo bisognerà presentare l’atto di vendita, autenticare la firma e aggiornare la carta di circolazione. Tra i costi da sostenere ci sono anche i diritti dovuti alla motorizzazione, la marca da bollo e i versamenti ACI.

Costo per l’immatricolazione di una moto radiata e di una moto d’epoca

Cosa deve fare chi vuole mettersi alla guida di un veicolo radiato, considerato di interesse storico e collezionistico?
Chi risulta in possesso della targa originaria e della carta di circolazione può rivolgersi direttamente a un ufficio ACI per reiscrivere il veicolo al PRA.
In assenza della carta di circolazione, così come nel caso di targa mancante, è necessario rivolgersi prima alla Motorizzazione Civile per immatricolare la moto.

Per reiscrivere il veicolo è necessario attestare il pagamento delle tasse automobilistiche arretrate e, in assenza della carta di circolazione o del foglio complementare, esibire la denuncia di furto o smarrimento presso la polizia o i carabinieri (o apposita dichiarazione sostitutiva).

Chi decide di iscrivere il veicolo all’ASI dovrà conteggiare nel costo per l’immatricolazione della moto d’epoca, oltre alla quota di iscrizione al club affiliato, i diritti di motorizzazione e il certificato che riporta le caratteristiche tecniche del mezzo.

 In aggiunta al costo per l’immatricolazione della moto usata va messo in preventivo il costo dell’Rc moto. Se la moto è di seconda mano è possibile acquisire la polizza del precedente proprietario o in alternativa attivare un nuovo contratto.