Cosa Sapere in Caso di Multa con Autovelox Senza il Vigile

Data pubblicazione: 2017-12-01
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Cosa Sapere in Caso di Multa con Autovelox Senza il Vigile

La multa fatta senza vigile con l'autovelox, secondo la Cassazione è annullabile. Ecco perché.

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La multa senza vigile con l'autovelox è annullabile? Se sì, in quali casi?

Vediamo in sintesi quali sono le condizioni per contestare la sanzione in caso di mancata segnalazione del dispositivo, assenza di contestazione immediata dell’infrazione, errato posizionamento dell’autovelox e vizi formali del verbale.

Multa autovelox: in quali casi non risulta valida?

Innanzitutto, le postazioni per il rilevamento della velocità devono risultare visibili e adeguatamente segnalate, tramite cartelli o appositi dispositivi luminosi. Il tutto, anche allo scopo di evitare comportamenti repentini, e dunque potenzialmente pericolosi, da parte dell’automobilista non preventivamente allertato circa il rischio di sanzioni.

Il verbale deve indicare, oltre al numero di targa e al luogo, all’ora e alla data della violazione, il nominativo dell’agente che ha fatto la multa, oltre a specificare le ragioni per le quali il veicolo non è stato eventualmente fermato.

Anche la multa senza nome, di conseguenza, può essere contestata. Per risultare valida, la sanzione deve, in ogni caso, essere notificata entro 90 giorni dall’infrazione.

Multa senza vigile e Cassazione

La contestazione immediata è sempre obbligatoria? Tanto per cominciare, la legge stabilisce quali sono le tipologie di strade dove è possibile installare gli autovelox senza l’obbligo del fermo immediato.

Si tratta essenzialmente delle strade a scorrimento veloce con spartitraffico o carreggiate indipendenti e caratteristiche precise. Se queste ultime non sono rispettate è possibile fare ricorso in caso di sanzione.

Con l’ordinanza 5532/17 dello scorso 6 marzo, la Cassazione Civile ha dato ragione a un automobilista sanzionato per eccesso di velocità su una strada urbana a scorrimento. La strada in questione, infatti, non risultava in linea con le caratteristiche minime stabilite per legge.

Nel caso dei cosiddetti controlli dinamici – quelli, cioè, effettuati in movimento con apparecchi montati sul parabrezza dell’auto di servizio – vige l’obbligo di presegnalazione e di visibilità del dispositivo? In proposito è possibile consultare la sentenza 22 marzo 2017 n. 286 del Giudice di pace di Reggio Emilia.

Oltre ad essere adeguatamente segnalato, l’autovelox deve risultare correttamente posizionato. Il verbale, non a caso, deve riportare gli estremi del decreto prefettizio che ne ha autorizzato l’installazione, offrendo  la possibilità di consultare il provvedimento in questione sul sito della Prefettura.

È possibile effettuare numerosi altri controlli online, come la verifica dell’assicurazione auto. Per controllare se un veicolo è assicurato è possibile utilizzare anche il sito della propria compagnia assicurativa.

Basterà specificare la tipologia del mezzo e la targa per accertare rapidamente se il veicolo risulta in regola con l’Rc auto, ad esempio in caso di incidente.