Quando subentra la prescrizione delle multe

Data pubblicazione: 2017-08-30
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Quando subentra la prescrizione delle multe

Prescrizione delle multe, quali i tempi e i calcoli da fare

Indice

Non tutti sono a conoscenza del fatto che le multe sono soggette a scadenza.
Questa scadenza giuridicamente prende il nome di prescrizione delle multe, e rappresenta la data oltre la quale non può più essere avanzata da parte del creditore la richiesta formale di pagamento al debitore.

Questa norma è regolata dall’articolo 2019 del Codice della strada che sancisce che «la prescrizione del diritto a riscuotere le somme dovute a titolo di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni previste dal presente codice è regolata dall’art. 28 della legge 24 novembre 1981, n. 689”».

La norma citata sancisce che il diritto alla riscossione della sanzione si prescrive dopo 5 anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione.

 Il termine decorre a partire, ovviamente, dal giorno cui l’infrazione viene commessa dall’automobilista e viene ‘resettato’ ogni qualvolta il debitore riceve una notifica o una richiesta di pagamento.

Nel caso decorrano i 5 anni senza che l’automobilista riceva alcuna notifica l’obbligo di pagamento viene estinto a causa della caduta in prescrizione delle multe.

Di norma, l’infrazione con la conseguente sanzione vengono contestati immediatamente salvo rari casi, in caso però essa venga notificata e il debitore non saldi la propria mancanza, l’ente creditore ha la facoltà di rivolgersi ad attività finalizzate al recupero crediti e di comminare ulteriori sanzioni dovute al ritardo.

Notifica e prescrizione delle multe

Il verbale relativo all’infrazione stradale commessa da un automobilista deve, per legge, essere notificato dall’ente (vigili urbani, carabinieri, guardia di finanza) entro 90 giorni dalla data dell’accertamento, se questo non succede non si è tenuti a corrispondere il pagamento della sanzione.

Una volta notificato il verbale, se non si riceve la cartella esattoriale di sollecito al pagamento entro 5 anni, non subentra immediatamente la prescrizione delle multe in quanto si dovrà necessariamente contestare la cartella per evitare di corrispondere il dovuto.

Non sempre è facile però stare dietro al calcolo delle scadenze e siccome le situazioni possono essere le più varie e disparate a volte sarebbe opportuno stipulare una polizza per l’assistenza legale che permetta una consulenza qualificata in caso di necessità.

Prescrizione delle multe in autobus

Per quanto riguarda invece le sanzioni comminate a bordo degli autobus, ad esempio, a chi viaggia senza biglietto valido, la norma è piuttosto simile.

La prescrizione per le multe prese in autobus è di 5 anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione. In questo caso, però, la prescrizione delle multe in autobus può essere evitata da parte dell’ente pubblico che la commina tramite un semplice atto notificato prima della scadenza dei 5 anni dal quale, di conseguenza, la decorrenza andrà a riprendere da capo.

Questi atti possono essere: il verbale notificato successivamente alla violazione, l’ingiunzione al pagamento e la notifica di intimazione al pagamento (l’equivalente della cartella esattoriale).