Viaggiare sicuri in Cambogia richiede la massima cautela e prudenza. Il Paese è segnato ancora oggi da tensioni politiche e di massa, in particolare nella capitale Phnom Penh. Inoltre sono ancora presenti ordigni e mine inesplosi. In Cambogia non esiste alcuna rappresentanza diplomatica italiana: l’unica Ambasciata competente è a Bangkok, in Thailandia.
Si consiglia quindi di muoversi in gruppi organizzati e di utilizzare mezzi di trasporto maggiormente controllati come i taxi prenotati dagli alberghi. Da evitare invece qualunque iniziativa individuale. Tenetevi lontani soprattutto da raduni e manifestazioni di carattere politico.
Seguite l’evoluzione della situazione attraverso i media locali e internazionali, mantenendovi in contatto con il proprio albergatore o agente di viaggio.
Per viaggiare sicuri in Cambogia occorre soprattutto avere un passaporto valido almeno sei mesi dalla data d’ingresso nel Paese. Per tutta la durata del soggiorno è necessario portare sempre con sé una fotocopia autenticata del documento. Conservate l’originale, al fine di limitare i rischi di furto o smarrimento.
Necessario è anche il visto d’ingresso per soggiorni di breve durata, rilasciato dalle autorità diplomatiche e consolari cambogiane all’estero. Ottenere l’E-Visa è facile. Basta soltanto la scansione del passaporto e delle fototessere, il pagamento può essere effettuato con carta di credito. La procedura dura tre giorni, un piccolo sacrificio per viaggiare sicuri in Cambogia.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha avvertito sulla presenza nel Paese di malattie tipiche dell’area asiatica, quale la febbre dengue. Le strutture sanitarie sono deficitarie, assolutamente non al livello degli standard italiani.
Il consiglio è di recarsi in ospedale soltanto per piccoli controlli oppure in caso di rimpatrio aereo o trasferimento in un altro Paese. Si raccomanda di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria che copra tutte le spese mediche del caso e adottare tutte le precauzioni igieniche e sanitarie. Scegliere soprattutto gli alimenti con cura e non bere acqua corrente o vino di produzione locale.
Obbligatorie sono le vaccinazioni contro la febbre gialla per tutti i viaggiatori di età superiore a un anno o che abbiano transitato più di 12 ore in Paesi a rischio trasmissione.
Avete prenotato il vostro viaggio da mesi e, vi siete infulenzati o avete un qualsiasi imprevisto e quindi dovete cancellare il viaggio? Generalmente le compagnie entro 8 giorni dalla partenza ci permettono di chiedere un rimborso del viaggio.
Inserendo un valore approssimativo del valore del bagaglio e del contenuto del bagaglio, la compagnia risarcisce il contraente del valore del contenuto.Chiaramente, questo è un tipo di garanzia che va acquistata prima del viaggio, onde evitare incomprensioni con le compagnie, che potrebbero insinuare che abbiate smarrito il bagaglio per vostra distrazione.
Prima di farsi prendere dal panico, bisogna tempestivamente contattare la compagnia assicurativa con cui si è stipulata la polizza e descrivere nei dettagli l’accaduto.
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