Attestato di Rischio (ATR)

L’espressione attestato di rischio ( ATR in gergo assicurativo) indica un documento il quale attesta il numero di sinistri che sono stati provocati dall’intestatario dell’assicurazione negli ultimi 5 anni, ai quali sono aggiunti i sinistri già pagati, quelli riservati e le franchigie che non sono state rimborsate all’assicurazione.

Inoltre l’attestato documenta la classe di merito di provenienza e quella assegnata dal contratto per l’anno successivo, secondo il principio del bonus-malus.

In questo documento sono indicati anche quei sinistri che non determinano un peggioramento della classe di appartenenza, in quanto la responsabilità dell’assicurato è pari a quella degli altri conducenti coinvolti.

In questa evenienza, la quota di responsabilità deve essere sommata e quella di altri sinistri eventualmente verificatesi nell’ultimo quinquennio: solo superata la soglia del 51% si determinerà un peggioramento della classe di appartenenza.

La compagnia assicurativa deve inviare l’attestato al contraente almeno 30 gg prima della scadenza del contratto, permettendo a quest’ultimo di cambiare compagnia assicurativa mantenendo tuttavia inalterata la classe di merito maturata nel corso degli anni.

L’attestato di rischio deve contenere:

- La denominazione dell’assicurazione;
- La firma dell’assicuratore;
- Il nome del contraente;
- Il numero della polizza assicurativa;
- La formula tariffaria;
- La data di scadenza della polizza.


A partire da luglio 2015 inoltre l’attestato di rischio della polizza RC auto non viene più inviato in formato cartaceo, ma è disponibile solo in formato elettronico.

Questo per facilitare la reperibilità del documento da parte delle compagnia assicurative in caso di cambio di assicurazione da parte del contraente.

Quest’ultimo potrà in qualsiasi momento accedere al proprio attestato di rischio tramite il sito internet della propria compagnia, accedendo all’aria riservata a ciascun cliente che dovrà precedentemente essere attivata.

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